Con il Provvedimento del 1° luglio scorso, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello che i beneficiari (i) del credito d’imposta per i canoni di locazione di botteghe e negozi (introdotto da Dl “Cura Italia”) e (ii) del credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda (previsto dal Dl “Rilancio”) dovranno utilizzare per poterne comunicare l’eventuale cessione.
il Decreto “Rilancio”, al fine di fornire un supporto ai settori dell’editoria, delle radio e delle TV, ha potenziato il cd. “Bonus Investimenti Pubblicitari”, agevolazione originariamente introdotta dal D.L. 50/2017 e rivolta a imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
Con la presente le segnaliamo che, come riepilogato nella slide allegata, dal prossimo 1° luglio si abbasserà il limite per l’utilizzo del denaro contante, passando dagli attuali 2.999,99 euro a 1.999,99 euro. Tale soglia resterà operativa fino al 31.12.2021.
Il D.L. 34/2020 (denominato anche Decreto “Rilancio”), al fine di fornire un supporto ai soggetti maggiormente colpiti dall’epidemia “Covid-19”, ha introdotto per imprese e lavoratori autonomi la possibilità di richiedere l’erogazione di un contributo a fondo perduto al verificarsi di determinati requisiti. L’istanza per richiedere tale erogazione può essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate a partire dalla data odierna.
Lo scorso sabato 6 giugno 2020 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 14/E, con la quale ha fornito i primi chiarimenti in relazione al nuovo credito d’imposta sulle locazioni, introdotto dal Decreto “Rilancio” (D.L. 34/2020).